MIGLIORE , perchè non è un farmaco, per cui non intossica l'organismo, ed è privo di effetti collaterali. Le controindicazioni sono poche e ben definite.


SEMPLICE : chiunque può usare da solo gli apparecchi per effettuarla; le regolazioni sono poche ed intuitive, e non ci sono elettrodi che trasmettano correnti elettriche al corpo;


ECONOMICO : il costo dell'apparecchio, già non elevato, viene presto ammortizzato dal mancato acquisto di farmaci... e dalla miglior salute che ne otterrete !


Per ulteriori informazioni potete  mandarmi una e-mail.






I N T R O D U Z I O N E



Le informazioni che troverete sfogliando le pagine di questo sito non sono frutto di improvvisazione o di fantasia. Al contrario, rappresentano la sintesi di studi scientifici condotti da moltissimo tempo da eminenti personalità nel campo della ricerca. A titolo di esemplificazione, possiamo citare Gilbert, che già verso la fine del 1500 cominciò lo studio empirico e l'osservazione del rapporto esistente tra campi magnetici e organismi viventi.



Per arrivare ad applicazioni pratiche bisognerà aspettare l'anno 1900: Danilewsky, un ricercatore russo, rese noti i risultati delle sue ricerche, che evidenziavano come gli impulsi magnetici fossero in grado di rigenerare i tessuti ossei ed epidermici e, nel contempo, di rafforzare le difese immunitarie dell'organismo; i suoi risultati furono poi ripresi ed approfonditi dal francese D'Arsonoval.



Negli anni '40 i giapponesi Fukada e Yasuda e gli americani Bassett e Pilla moltiplicarono i loro studi per capire il comportamento delle onde elettromagnetiche sulle proteine e sui collageni.



Con l'avvento del microscopio elettronico si scoprì che questi impulsi riuscivano a eccitare le cellule, migliorando la naturale polarizzazione della membrana cellulare. Inoltre si scoprì che tali impulsi miglioravano la circolazione sanguigna, prevenendo la formazione di placche nelle arterie, causa principale di infarti ed ictus. Ancora, si evidenziò che si otteneva anche una stimolazione della produzione di endorfine da parte del sistema neurovegetativo, con una conseguente riduzione del dolore associato ai diversi stati patogeni ed efficace azione antiinfiammatoria. Come se non bastasse, questi impulsi si dimostrarono capaci di stimolare una maggiore assimilazione del calcio, azione questa molto importante per le ossa che, rinforzandosi sensibilmente, erano meno soggette alle fratture e all'osteoporosi.




Nel 1973 Lauterbur realizzò le prime applicazioni diagnostiche dei campi elettromagnetici, creando le prime macchine per risonanza magnetica (MRI, Magnetic Resonance Imaging); da lì prese avvio la progettazione dei primi apparecchi per la “Magnetic Therapy”




Successivamente, i dottori Krauss e Lechner pubblicarono i risultati di un esperimento da essi condotto su 100 pazienti: 90 ottennero una completa guarigione, e gli altri 10 un sensibile miglioramento delle condizioni di salute.




Tutto questo ha fatto sì che la magnetoterapia sia entrata a buon diritto in tutte le cliniche, ospedali, ambulatori di riabilitazione; oggi non è difficile che un medico la prescriva ai suoi pazienti.



A questo punto, forse vi starete chiedendo: Se è vero tutto questo, perchè non vi è stata alcuna informazione verso il grande pubblico?



A mio parere, il motivo è che gli apparecchi realmente efficaci per praticare la magnetoterapia finora immessi in commercio hanno prezzi molto elevati, dell'ordine di parecchie migliaia di euro, cosicchè il loro utilizzo si restringe ai professionisti del settore. Al contrario, io vi propongo di acquistare un apparecchio ad un prezzo confrontabile con quello necessario ad eseguire uno o due cicli di applicazioni.



E' da notare che la magnetoterapia, così come l'elettrostimolazione o le altre pratiche fisioterapiche, richiedono tempi prolungati per produrre il loro effetto benefico, cosicchè le dieci applicazioni spesso prescritte ai pazienti sono sufficienti soltanto a migliorare temporaneamente la situazione, che per guarire definitivamente ne richiederebbe un maggior numero.



A questo punto, non mi resta che augurarvi una buona navigazione...

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